Al termine di un'approfondita valutazione il Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit, l'organismo interministeriale cui spetta l'ultima parola sul rilascio e il rinnovo della registrazione Emas ad enti pubblici e privati italiani, ha confermato anche per il triennio 2015–2017 la registrazione che il Comune di Mantova detiene dal 2008. Si tratta di un riconoscimento importante non solo per l'Ente, ma anche per tutto il territorio del Comune capoluogo. Emas è il sistema di gestione ambientale elaborato dall'Unione Europea rivolto a ogni realtà che intenda valutare, rendicontare e migliorare le proprie performances ambientali. Soddisfazione per l'importante risultato è stata espressa anche dall'assessore comunale all'Ambiente Vanna Segala.
Si tratta di uno strumento ad adesione volontaria e, proprio per questo motivo, presenta requisiti e verifiche – sempre svolte da soggetti terzi e indipendenti – particolarmente stringenti. Ottenere un "timbro" Emas, dunque, per un'organizzazione o un ente significa saper gestire in modo scrupoloso e responsabile le proprie attività che presentano ricadute importanti sull'ambiente, oltre ad impegnarsi a migliorare costantemente i propri risultati. Nel caso specifico del Comune di Mantova, essere certificati Emas significa avere il "controllo" dello stato del territorio. Tra le attività messe in campo nel 2014 spiccano in particolare: potenziamento e raffinamento del sistema di raccolta differenziata "porta a porta", che grazie all'ottima collaborazione della cittadinanza ha consentito di raggiungere e superare le percentuali minime di differenziata fissate dalla legge; presidio e impulso alla bonifica delle aree inquinate; ottimizzazione della gestione dei corpi idrici; educazione ambientale, che attraverso il progetto "Siamo dove stiamo" (realizzato in collaborazione con Teatro Magro) ha coinvolto i giovani studenti mantovani, delle classi quarte e quinte delle scuole superiori della città, in una performance recitativa che ha messo in scena luci e ombre dell'ecosistema circostante. È doveroso, infine, sottolineare come il merito del risultato ottenuto vada suddiviso tra tutta l'organizzazione del Comune di Mantova e la cittadinanza.