ORDINANZA. MISURE TEMPORANEE DAL 1° OTTOBRE 2023 AL 31 MARZO 2024 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA ED IL CONTRASTO ALL’INQUINAMENTO LOCALE
Il Comune di Mantova, inserito tra i Comuni di Fascia 1, è oggetto delle disposizioni regionali che definiscono le misure da adottare in caso superamento delle concentrazioni di legge delle Polveri Sottili (PM10) per più giorno consecutivi, durante il semestre invernale che va dal 1 ottobre al 31 marzo..
Le limitazione che vengono applicate in occasione del perdurare di elevate concentrazioni di PM10, sono definite misure TEMPORANEE da distinguere dalle misure STRUTTURALIche stabiliscono invece limitazioni alla circolazione di determinate categorie di veicoli e divieto di utilizzo di determinate tipologie di impianti di riscaldamento, a prescindere dalla stagione e dalle concentrazioni delle PM10
Con Ordinanza Sindacale PS/50/244 del 2 ottobre 2023, sono state impartite le c.d. misure temporanee, la cui adozione dipende dalla durata del superamento del limite di 50 μg/m3 delle PM10.
Se il superamento perdura per 4 giorni si applicano le misure di I livello; se il superamento perdura senza interruzioni per 7 giorni si adottano , in aggiunta, le misure di secondo livello.
Ordinanza Sindacale PS/50/244/2023
Misure di I° livello
Per comodità di lettura si veda l’infografica elaborata da Regione Lombardia, che schematizza i divieti di I° livelllo
Più nel dettaglio, per quanto riguarda il comune di Mantova:
Il fermo della circolazione si applica nell’area del centro abitato di Mantova delimitata perimetralmente dalle strade, escluse dal fermo, indicate col colore rosso e di seguito elencate:
- Circonvallazione Sud (SP 29);
- strada Lago Paiolo;
- via Nenni ;
- via Bellonci;
- via Donati;
- via Parma (SP ex SS 62 della Cisa);
- via Brennero (SP 28);
- via Sartori (SP 30);
- via Ostiglia (SP ex SS 482 Alto Polesana);
- viale della Favorita (SP ex SS 236 Goitese);
- via Verona;
- via dei Mulini;
- via Pitentino;
- piazza Don Leoni;
- viale Nuvolari;
- via Cremona;
- viale di Poggio Reale. (si veda la Mappa).
Altre misure temporanee di I° livello sono:
- il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017
- il divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc.), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
- l’introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
- il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
- il divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione in tutto il territorio provinciale interessato dall’attivazione del provvedimento e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare qualsivoglia deroga a tale divieto; sono sempre consentite le seguenti modalità di distribuzione delle sostanze sopra richiamate: iniezione e interramento immediato, cioè contestuale alla distribuzione, anche con l’utilizzo in sequenza di più attrezzature contemporaneamente operanti sull’appezzamento; tali disposizioni saranno riportate nel Bollettino Nitrati emesso da Regione Lombardia in collaborazione con ERSAF (https://www.ersaf.lombardia.it/agricoltura/gestione-sostenibile-dei-nitrati/bollettini-nitrati/ ).
Per comodità di lettura di seguito l’Infografica di regione Lombardia che sintetizza le ulteriori misure che vengono attivate con l’instaurarsi delle condizioni di I° livello
Altre misure
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- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017;
- divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc.), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
- divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
- divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe;
- invito ai soggetti preposti a introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi locali di TPL;
- potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.
Le misure di II° livello si applicano dopo 7 giorni consecutivi di superamento della concentrazione di legge per le Polveri sottili (PM10) e stabiliscono, in aggiunta alle misure di I° livello:
il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 5 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal DM 186/2017.
In base alle disposizioni regionali, le misure di limitazione scattano a partire dal martedì o dal venerdì.
Per conoscere in dettaglio le misure temporanee vigenti in tempo reale in regione Lombardia è attivo il sito INFOARIA.
Il sito prevede anche un servizio di notifiche per essere informati tempestivamente circa l’attivazione delle misure temporanee, che può essere attivato previa registrazione.
https://www.infoaria.regione.lombardia.it/infoaria/#/home
Il Consiglio Comunale di Mantova ha approvato le tariffe rifiuti 2021 e le relative agevolazioni e riduzioni.
E’ possibile per le utenze non domestiche oggetto di chiusura/restrizioni della propria attività nel primo semestre 2021, a causa dell’emergenza Covid-19, presentare richiesta per l’ottenimento di agevolazioni sulla tariffa rifiuti 2021.
Per le utenze non domestiche, le agevolazioni sono rivolte alle attività oggetto di chiusure obbligatorie o di restrizioni nel periodo 01/01/2021- 30/06/2021 e sono così definite:
A) 100% intera tariffa per utenza non domestica oggetto di chiusura totale dell’attività (senza alcuna possibilità di esercizio dell’attività), per i giorni di effettiva chiusura del primo semestre 2021,
B) 90% intera tariffa per utenza non domestica oggetto di chiusura dell’attività, ma con possibilità di esercitare asporto o consegne a domicilio, per i giorni di effettiva chiusura del primo semestre 2021,
C) 80% intera tariffa per utenza non domestica oggetto di restrizione dell’orario di attività, per i giorni di effettiva restrizione del primo semestre 2021,
D) 20% intera tariffa per utenza non domestica oggetto di restrizione derivanti dal divieto di utilizzo della superficie interna e possibilità di utilizzo della superficie esterna (plateatico), per i giorni di effettiva restrizione del primo semestre 2021.
La richiesta di agevolazione deve essere presentata al Gestore Mantova Ambiente improrogabilmente entro il 31/08/2021, compilando l’allegato modulo.
Al fine di agevolare l’utenza nella compilazione, si allega anche la guida che riporta il calendario delle zone rosse, arancioni, gialle e, per ogni attività, il dettaglio delle chiusure/restrizioni in funzione delle diverse zone.