In piazza Sordello, mercoledì 9 settembre, si è svolta l'inaugurazione alla presenza del comitato organizzatore del Festival, del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dell'assessore regionale alla cultura Cristina Cappellini, del presidente della Provincia Alessandro Pastacci, del direttore di Palazzo Ducale Peter Assmann, del Prefetto Carla Cincarilli e delle autorità militari. Presente anche Domenico De Masi, sociologo e professore alla Sapienza di Roma, al quale è stato affidato l'intervento di "apertura" prima del brindisi. Subito grandi nomi e subito il pienone per la prima giornata del Festival, che vedrà in questi giorni Mantova ospitare tantissimi incontri ed eventi con scrittori, autori ed artisti. E anche per l'inaugurazione ufficiale, piazza Sordello si è riempita per salutare la diciannovesima edizione di una kermesse unica nel suo genere.
"Hanno provato ad imitarci – ha detto subito il presidente del comitato organizzatore del Festivaletteratura Luca Nicolini -, ma il nostro Festival è unico". Poi ha ringraziato tutti quelli che rendono possibile tale evento, come gli sponsor, gli enti pubblici, tra cui il Comune, ed in particolare i tanti volontari che sono l'anima del Festivaletteratura. "Tutta la città deve stringersi al Festival - ha detto il sindaco Palazzi - perché permette di mettere in risalto le potenzialità che caratterizzano la città. In particolare dobbiamo essere pronti ad ospitare i tanti visitatori che in questi giorni arrivano per partecipare all'evento culturale".
"Il Festivaletteratura è un'impresa collettiva capace di unire intelligenza, coraggio, curiosità ed entusiasmo - ha commentato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi - in una location ideale per iniziative di grande valore culturale. Da quando il Festival ha preso il via nel 1997 tutto è cambiato. Era diversa la condizione economica e la capacità di spesa, tanto delle famiglie e dei cittadini, quanto degli Enti Locali e delle imprese del territorio. Per Mantova e per il Paese - ha continuato il primo cittadino -, tuttavia, il Festival è rimasto un'esperienza che ha saputo mettere insieme la fiducia che unisce la città, gli sponsor, i volontari e gli autori. Le persone possono vivere un rapporto magico con gli scrittori in un contesto unico. Mantova in questi giorni è ancor più accogliente e bella, capace di stupire chi viene a visitarla. Dobbiamo ringraziare il Comitato Organizzatore - ha detto infine Palazzi - che ha creduto e crede in questa bella esperienza e dobbiamo prepararci a festeggiare l'anno prossimo il ventesimo compleanno progettando un'edizione speciale".
L'attenzione, ora, è già rivolta al prossimo anno per festeggiare nel migliore dei modi la ventesima edizione. Intanto, non rimane che immergersi e vivere in pieno la città, in questi giorni ricchi di eventi, cultura e divertimento. Buon Festivaletteratura a tutti. Info e programma: http://www.festivaletteratura.it/it