Autorità civili, religiose e militari, unitamente a tanti cittadini, domenica 2 novembre, hanno partecipato alle cerimonie di commemorazione presso il cimitero Ebraico e al Monumentale di Borgo Angeli. Dopo l'onore ai Caduti, è stato il presidente della comunità ebraica di Mantova Emanuele Colorni a leggere i salmi e la preghiera in ricordo delle vittime della Shoah. Poi, è seguita la visita di commiato alle lapidi e la deposizione della corona.
Al mausoleo ossario del cimitero Monumentale, invece, erano schierati, come di consueto, il picchetto d'onore del 4° Reggimento Artiglieria Contraerei "Peschiera", la Rappresentanza Militare e le Associazioni dei Combattenti. Presenti anche i Gonfaloni di Comune e Provincia di Mantova, le bandiere ed i labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma. Qui è stata celebrata la Santa messa, da parte del cappellano militare don Stefano Peretti, e sono state deposte le corone di Prefettura, Provincia, Comune di Mantova, Unsi e Associazioni mutilati ed invalidi di guerra e combattenti e reduci. Terminata la funzione religiosa, autorità e cittadini si sono spostati nel "Riquadro Militare" per la preghiera e la benedizione delle tombe.
Alla commemorazione erano presenti, tra gli altri, il sindaco Nicola Sodano, il prefetto Carla Cincarilli, i comandanti dei Carabinieri Roberto Campana, della caserma 4° Missili Daniele Tarantino e della Polizia locale Paolo Perantoni, l'assessore comunale Roberto Irpo e i presidenti dei consigli provinciale e comunale, rispettivamente Simone Pistoni e Giuliano Longfils. Le commemorazioni, infine, sono continuate nei cimiteri delle frazioni di Frassine e di Formigosa, dove il presidente Longfils, affiancato da alcuni responsabili dei servizi cimiteriali di Tea, ha posato dei fiori negli ossari comuni.