L'ok è arrivato all'una e mezza di giovedì 17 aprile, dopo più di otto ore di seduta. Hanno votato a favore i 21 consiglieri della maggioranza, 8 contrari dell'opposizione e due gli astenuti (Enrico Alberini ed Enrico Grazioli). Prima del voto finale sono stati approvati due emendamenti, il primo presentato dal consigliere Giacomo Giatti riguardante il finanziamento di 15mila euro per la manutenzione della scuola primaria Martiri di Belfiore, il secondo inerente lo stanziamento di altrettanti 15 mila euro per organizzare il referendum consuntivo sulla Grande Mantova proposto dal consigliere Pier Luigi Baschieri. Accolte anche le raccomandazioni per far partire il Dipartimento per il lavoro, per la riqualificazione di piazza Cavallotti, per fare una promozione adeguata di Mantova in occasione dell'Expo 2015.
Il sindaco Nicola Sodano ha spiegato le scelte che stanno alla base del documento di programmazione. "Abbiamo due milioni in meno di trasferimenti dallo Stato rispetto al 2013 - ha sottolineato -, ma non abbiamo tagliato nemmeno un servizio. Anzi, abbiamo aumentato di 800 mila euro la previsione di spesa nei servizi alla persona. Abbiamo fatto una buona amministrazione ed ora, con l'approvazione del bilancio, diamo operatività al Comune. E' il primo capoluogo in Italia che lo adotta, considerando che le amministrazioni comunali hanno tempo fino a fine luglio per vararlo".