Secondo l’ultimo Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche, nel 2030 il mondo potrebbe soffrire di una carenza idrica generale del 40 per cento. L’emergenza idrica è oramai un problema globale. Per limitare i consumi e ridurre gli sprechi, elenchiamo di seguito alcune poche e semplici buone pratiche:
- chiudere i rubinetti mentre ci si rade, si lavano denti o altro;
- fare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico;
- lavare le stoviglie, la frutta e la verdura in una bacinella e non in acqua corrente;
- installare e utilizzare lo sciacquone con lo scarico a doppio flusso;
- scegliere di fare la doccia invece del bagno: riempire la vasca comporta un consumo di acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia;
- inserire nei rubinetti i dispositivi frangigetto e limitatori di flusso;
- innaffiare il giardino e le piante con parsimonia e sempre dopo il tramonto, utilizzando acqua recuperata o piovana e sistemi a goccia;
- monitorare costantemente i consumi idrici: controllare periodicamente il contatore a rubinetti chiusi per verificare la presenza di eventuali perdite accidentali;
- evitare di lavare l’automobile o eventualmente farlo con un secchio senza acqua corrente.
La Giunta Palazzi ha approvato il progetto definitivo esecutivo, presentato dal raggruppamento temporaneo tra Rina Consulting Spa, Corvino + Multari, Sparacio & Partners Srl, Icaro Srl e ingegnere Giorgia Lorenzi, relativo al lotto 3.2 “Piazza del Paesaggio”, per un importo complessivo di 275.143 euro, finanziato completamente tramite le convenzioni con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli interventi di rigenerazione urbana Mantova Hub. La “Piazza del Paesaggio” verrà realizzata nell’ex area sportiva della “Mantovana” nel quartiere di Valletta Valsecchi. Questa piazza costituisce un vero e proprio intervento di forestazione urbana, uno spazio che si propone come percorso didattico dove sarà possibile conoscere le peculiarità naturali di Mantova, attraverso la costruzione di un ecosistema urbano ambientale con funzione ludica ed informativa, fruibile da parte di tutti.
Il progetto prevede sinteticamente i seguenti interventi: la riqualificazione dell’ingresso al parco di Valletta Valsecchi con la sistemazione del parcheggio esistente; la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile che, collegandosi a quello già esistente su via Grossi, attraverserà il parco e costituirà il primo lotto di un anello che si chiuderà raccordandosi con via Allende e condurrà al nuovo percorso di “pump track” (in fase di progettazione esecutiva che costituirà un secondo lotto di intervento); la demolizione del vetusto fabbricato ad uso spogliatoi esistente e il conseguente recupero a prato del sedime, perseguendo il progetto di deimpermeabilizzazione dei suoli secondo la strategia delle linea di adattamento climatico; la rimozione delle vecchie recinzioni, degli impianti di illuminazione dei campi e delle altre infrastrutture dismesse che insistono sull’area, onde garantire il miglioramento delle qualità spaziali e funzionali del parco e, infine, la piantumazione di nuove alberature. Altre spese riguardano l’illuminazione pubblica e l’allacciamento gas, acqua ed energia elettrica.
La “Piazza del Paesaggio”, il nuovo bosco nella radura della Valletta di Mantova, a sud dell’area di San Nicolò, sarà un ecosistema urbano ambientale con una funzione ludica ed informativa fruibile da parte di tutti, in quanto potrà rappresentare il raccordo di connessione tra la viabilità ciclabile extraurbana (percorso sull’argine) e la medesima viabilità cittadina. Recupererà in pieno la funzione di parco cittadino attrezzato, offrendo percorsi pedonali per passeggiate, attività divulgative di pregio e, non ultimo aspetto, sarà l’occasione per incrementare gli impianti arborei urbani, con benefici eco sistemici diffusi, secondo una sentita strategia di mitigazione delle Urban Heat Island (Uhi).
La realizzazione del nuovo bosco urbano è possibile grazie alla già avvenuta delocalizzazione del nuovo impianto sportivo della “Mantovana” nell’area di Bosco Virgiliano, qui infatti sono già operativi i nuovi campi da calcio.
A seguito dell’approvazione, è già stata avviata la gara per individuare l’appaltatore. La gara verrà aggiudicata entro alcuni giorni e l’avvio dei lavori è previsto entro il mese. Durata del cantiere prevista 60 giorni.
A Mantova si terranno una trentina di appuntamenti rivolti agli anziani, dal 20 giugno fino al 2 settembre, grazie alla rassegna “E_state in città con verde azzurro” organizzata dal Club delle Tre Età in collaborazione e con il contributo del Comune di Mantova. Il ricco programma, spalmato su dieci settimane, prevede giochi, ricette mantovane, incontri musicali, culturali e tematici, che si svolgeranno in diversi giardini e piazze dei quartieri della città. Tutti gli appuntamenti si terranno di lunedì, mercoledì e venerdì (tranne per Ferragosto), e avranno inizio alle ore 16 per terminare alle 18 circa.
L’importante iniziativa estiva è stata presentata giovedì 16 giugno, in Municipio, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, dal presidente del Club delle Tre Età Luciano Tonelli, dalla segretaria Cristina Bellotti e dal volontario Alberto Fecchio.
“E’ il quinto anno che organizziamo la rassegna – ha detto Tonelli – che ha lo scopo di non lasciare soli in casa gli anziani della città, ma portarli in spazi verdi all’aperto per socializzare, specialmente attraverso varie attività di animazione rivolta a tutti”. Chiunque, infatti, può partecipare agli incontri e l’associazione, inoltre, effettua per chi avesse bisogno il trasporto gratuito (massimo 9 utenti - tel. 0376 262975).
“Un’iniziativa importante che vuole creare delle opportunità di aggregazione e svago per i nostri anziani – ha sottolineato l’assessore Caprini –. Una proposta in più per contrastare la solitudine e far passare delle giornate in compagnia e allegria. Tutto questo grazie anche al prezioso aiuto dei volontari”.
Il primo incontro si terrà lunedì 20 giugno, alle 16, nei giardini di via Indipendenza, con i saluti istituzionali e la musica proposta da Maurizio Malavasi. Altre location saranno piazza Salvo D’Acquisto, i giardini di viale Alfieri, di viale Te, di viale Fiume, di Due Pini, di via Di Vittorio, di via Spiller e il parco di Belfiore.
Info e programma completo: www.clubdelletreeta.it
Edizione numero 10 per i Mangiari. L'amato festival gastronomico di Mantova torna da giovedì 16 a domenica 26 giugno. A caratterizzare l’evento è, come sempre, la location speciale del lungolago Inferiore tra Porto Catena e il Castello di San Giorgio, ma tante saranno le novità di questa edizione che si presenta ancora più connessa con la città e particolarmente green. Oltre al buon cibo, sport, cultura, musica, ambiente. L’evento è organizzato dalla mantovana A.Tema con il patrocinio del Comune di Mantova e del Parco del Mincio e insieme a numerosi partner locali. Il programma è stato illustrato martedì 14 giugno nell'aula consiliare del Comune di Mantova. Sono intervenuti tra gli altri l'assessore al Commercio e alle Attività Produttive Iacopo Rebecchi, l’organizzatrice dei Mangiari Francesca Andreatta e il referente dei locali del centro Tiziano Bertolini.
TAVERNE ALL’APERTO E STREET FOOD. Quaranta stand gastronomici, tra taverne all’aperto e street food con cibi provenienti da tutto il mondo, sono il cuore della manifestazione. Tra gli altri, si potranno provare piatti greci, messicani, indiani, spagnoli, argentini, hawaiani, il meglio della cucina tipica italiana e mantovana, dolci, milkshake, birre artigianali e cocktail cubani.
MANTUA PASSPORT. Tra le principali novità de i Mangiari 2022 c’è il Mantua Passport, un vero e proprio passaporto da completare visitando i 17 bar del centro partner del “festival diffuso”. Con 10 timbri si vince un aperitivo con degustazione (premio Gold), completando la tessera un premio offerto dalla palestra Gymnasium (premio Platinum). Un modo originale e partecipativo per invitare il pubblico dei Mangiari a scoprire i locali della città. Partecipano: Hemingway, Sociale, Venezia, Brasile, Noce, in Piadineria, Sordello, Gonzaga, Chez Vous, Mamu, Matilde, San Francesco, Teatro delle Birre, La Tana, Posta, Italia e Ciky Coffee.
COLLEGAMENTO IN BICI GRATUITO. Grazie alla nuova partnership con Ride Movi sarà possibile raggiungere il festival dal centro (e viceversa) utilizzando gratuitamente il servizio di bike sharing della città. Basterà inserire il codice reperibile sui canali social dei Mangiari per avere a disposizione 15 minuti di fruizione in omaggio. Le bici Mobike saranno anche le protagoniste del tour inaugurale con le autorità, giovedì 16, che aprirà l’evento.
SPORT ALL’APERTO. Torna e viene potenziata l’area fitness, dedicata a palestre, scuole di ballo e trainer mantovani che potranno disporre della vetrina dei Mangiari per coinvolgere il pubblico in dimostrazioni ed esibizioni. Due le fasce di attività: dalle 19 alle 20 e dalle 20.30 alle 21.30. Partecipano 8 realtà sportive: Sara Sbronzeri, Millennium, Lorenzo Biroli, Niker, Revolution Sambafit, Gymnasium, 4 Accordi e Social Dance Academy. Le specialità da provare: zumba, total body, ginnastica articolare dolce, spinning, pound, tonificazione, capoeira, karate, pilates, fit boxe e hip hop.
MUSICA E AREA LATINA. Un angolo caraibico all’interno dei Mangiari, con taverne all’aperto e cocktail bar e animazione a tema in collaborazione con Espacio de Ritmo Ache. Dalle 21.30, invece, tutte le sere musica dal vivo, dj set e ballo con i dj di Radio Stella.
PET FRIENDLY. Spazio anche agli amici a 4 zampe nell’area Pet Friendly, un piccolo mondo dedicato agli animali dove si alterneranno (ogni sera alle 19) appuntamenti gratuiti con consulenti nutrizionali, addestratori, esperti di pet therapy e fotografi specializzati in ritratti di animali. Sponsor Zoo Bautique.
TOUR E 500. Nel programma degli 11 giorni anche nuovi tour guidati targati i Mangiari (su prenotazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) per scoprire Mantova e i laghi, a piedi oppure su due ruote. C’è il tour Bici by Night (16 e 23 giugno alle 19.30) a cura di Gravel Club: un percorso atipico dal Lago Inferiore al Lago Superiore. Le Guide Turistiche Virgilio invece propongono 4 itinerari culturali a piedi su diversi temi: Misterioso (17 e 24 giugno), Romantico (18), Naso all’Insù (19 e 26) e Panoramico (25); partenze alle 18.30. Il secondo weekend, poi, è dedicato all’esposizione delle 500 d’epoca con il Club Sinc Sent Mantova.
“Dal 2012 i Mangiari sono tra gli appuntamenti più amati dell’estate mantovana. Quest’anno rafforziamo la connessione con la città e proponiamo nuovi modi di vivere il festival”, afferma Francesca Andreatta, ideatrice e organizzatrice dell’evento.
Il festival i Mangiari è organizzato da A.Tema con il patrocinio del Comune di Mantova e del Parco del Mincio. Official mobility partner: Ride Movi. Media partner: Radio Bruno e Radio Stella.
Il festival si terrà da giovedì 16 a domenica 26 giugno nei giardini del Lungolago Gonzaga a Mantova. Gli stand saranno aperti dalle 18 a mezzanotte dal lunedì al venerdì, da mezzogiorno a mezzanotte il sabato e la domenica. Il programma completo degli eventi è su www.imangiari.eu.
“Per educare un bambino serve un intero villaggio” dice un noto proverbio africano, ed è questo l’obiettivo dell’affido familiare, offrire un villaggio a un bambino che ne ha bisogno. Nello storico chiostro del Museo Diocesano di piazza Virgiliana a Mantova si svolgerà nel pomeriggio di sabato 18 giugno la 2° giornata cittadina dell’Affido Familiare.
L’iniziativa, hanno spiegato gli assessori comunali al Welfare Andrea Caprini e alla Famiglia Chiara Sortino alla conferenza stampa che si è tenuta lunedì 13 giugno nella sede del Centro Affidi in via Modugno, nasce dall’impegno profuso dal Consorzio “Progetto Solidarietà” del Distretto di Mantova, che gestisce il Servizio Affidi Zorba, ente di riferimento per gli affidamenti familiari attivi sul territorio, che già nel 2019 organizzò la prima edizione della “giornata dell’affido familiare”. L’obiettivo dell’iniziativa è condividere insieme alla città un momento di svago, divertimento e sensibilizzazione rispetto allo strumento dell’affido familiare, che nasce come supporto temporaneo e per bambini e ragazzi le cui famiglie vivono un momento di necessità. Diventare famiglia affidataria vuol dire accogliere un bambino per un periodo di tempo a casa propria aiutandolo nel suo percorso di crescita. Durante la giornata sarà possibile conoscere meglio le caratteristiche, il funzionamento e le modalità per poter diventare famiglia affidataria.
La giornata vede il patrocinio di Comune di Mantova e del Comune di San Giorgio Bigarello, con la partecipazione dei Centri per la Famiglia dei due Comuni. L’iniziativa, gratuita e aperta a tutta la cittadinanza, si svolgerà secondo il seguente programma: si inizierà alle 17 con lo spettacolo di burattini a cura di Maurizio Corniani, a seguire ci saranno giochi e animazioni a cura dei Centri per le Famiglie di Mantova e San Giorgio Bigarello.
Alle 18.30 seguirà un incontro pubblico “Parliamo di affido” condotto dal Servizio Affidi Zorba con il racconto di esperienze dirette di affido da parte di famiglie affidatarie e la presentazione dello strumento dell'affidamento famigliare. Sarà l'occasione per un confronto sulla tematica dell'affidamento famigliare nella provincia mantovana e per riflettere sulle possibilità di crescita inerenti questa tematica. Alle 19.30 ci sarà la risottata preparata dalla “pro loco” di Castel d'Ario e musica dal vivo da parte del gruppo “Melarido” cover-band. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti.
IL PROGRAMMA
Mercoledì 15 giugno inizieranno i lavori di restauro del monumento ai caduti di piazza Diaz. I lavori dureranno circa 30 giorni e sono stati affidati alla ditta Zoe di Gola Giovanna. “A distanza di un anno dall'inaugurazione della piazza – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli - siamo in grado di mantenere una promessa fatta in quella sede, ovvero il restauro del monumento.
Le risorse sono state reperite dal Bilancio Partecipativo, dando seguito a una richiesta dei residenti a Formigosa. I lavori in piazza Diaz non sono finiti perché è in corso di progettazione la realizzazione di un nuovo marciapiede sul lato ex scuola e un nuovo attraversamento pedonale. Tali interventi verranno realizzati entro il 2022”.
E’ in programma mercoledì 15 giugno dalle 10 alle 17 presso il salone di cooperativa sociale Speranza, in via Rinaldo Mantovano 5, a Borgo Chiesanuova il convegno finale, per il territorio mantovano, del Progetto FAMI “CA.RE. Interventi di Cura in Rete per Migranti vulnerabili”.
Il progetto, guidato dal Comune di Mantova insieme ai partner Sol.Co. Mantova, Asst di Mantova e Mestieri Lombardia, è finanziato grazie al Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 e coinvolge altri territori lombardi (Cremona, Monza e Brianza, Desio, Brescia) e altri 35 Comuni mantovani tramite le loro aziende che coordinano i servizi alla persona (Aspa, Azienda Servizi alla Persona dell’Asolano, Aspam Azienda Servizi alla Persona Alto Mantovano, Co.Pro.Sol. Consorzio Progetto Solidarietà).
Il progetto “CA.RE. Interventi di cura in rete per migranti vulnerabili”, partito nel 2020, aveva l’obiettivo di costruire sul territorio una risposta integrata e di rete alle esigenze dei migranti che presentavano una vulnerabilità psico-sociale e, in particolare, dei migranti ospitati nel sistema dell’accoglienza. I contenuti della ricerca sono stati spiegati venerdì 10 giugno presso Sala Bonaffini nella sede municipale di via Roma dall’assessore al Welfare Andrea Caprini, da Gianluca Ruberti e Luciana Bianchera di Solco-Mantova.
“Grazie alle diverse attività generate dal progetto – ha sottolineato Caprini – siamo riusciti a sperimentare e consolidare la capacità del territorio di lavorare in rete tra i diversi attori locali e offrire risposte integrate alle nuove espressioni di disagio. Il progetto, al termine dei suoi 2 anni di attività, intende riconsegnare al territorio, ai Dipartimenti e Centri di salute mentale, ai servizi di diagnosi e cura e, in generale, a tutti gli attori che concorrono all’intervento clinico, sociale e riabilitativo, la responsabilità di un’integrazione socio-sanitaria dei servizi e della presa in carico della vulnerabilità superando la logica dell’istituzionalizzazione”.
“Nel corso del progetto – ha aggiunto Luciana Bianchera, responsabile scientifica del progetto - sono stati realizzati diversi percorsi formativi: tre corsi di sensibilizzazione all'etnoclinica per i territori di Mantova, Castiglione, Asola; un corso per gli operatori delle Rems di Castiglione; un corso per gli operatori che si occupano di migrazioni famigliari ed uno per gli operatori dell'ambito psichiatrico di Mantova e provincia. Complessivamente sono state coinvolte oltre 150 persone, tra operatori sociali e sanitari, pubblici e privati, che hanno colto l’opportunità di partecipare alla formazione comune ed oggi sono parte attiva nella segnalazione e gestione di situazioni di vulnerabilità sui territori”.
Il convegno finale del progetto, che rientra nella più ampia cornice di manifestazioni organizzate sul territorio per celebrare la giornata internazionale del Rifugiato (che cadrà nel successivo 20 giugno). Nel medesimo progetto verrà organizzato un seminario su Migranti vulnerabili e lavoro a cura di Mestieri Lombardia che si realizzerà a Milano il 23 giugno ed un seminario finale si terrà a Roma dopo l’estate.
Il programma
ore 10-11 – SALUTI REFERENTI DELLE ISTITUZIONI COINVOLTE NEL PROGETTO
Andrea Caprini, Assessore al Welfare, Terzo Settore, Immigrazione del Comune di Mantova, Giulio De Nicola, psichiatra, Responsabile Unità Operativa Psichiatrica Alto Mantova (ASST Mantova), Manuela Righi, presidente Sol.Co. Mantova.
ore 11-13
INTRODUZIONE AL PROGETTO
Mariangela Remondini, Dirigente Settore Welfare, Servizi Sociali e Sport Comune di Mantova
PRESENTAZIONE DEL TESTO: “Verso una formazione interculturale nella rete comunitaria”
Luciana Bianchera (responsabile scientifico e referente progetto per Sol.Co. Mantova)
e Giorgio Cavicchioli (psicoterapeuta, formatore e consulente progetto)
QUESTIONI DI VITA E DI SALUTE MENTALE COMUNITARIA NELLE SOCIETÀ MULTICULTURALI
Raffaele Bracalenti, psichiatra e psicanalista, presidente Iprs, Leonardo Montecchi, psichiatra e psicanalista, responsabile Scuola Bleger di Rimini, Salvatore Inglese, psichiatra, etnopsichiatra, responsabile Centro Studi Sagara di Pisa.
DIBATTITO CON IL PUBBLICO
Modera: Luciana Bianchera.
ore 14.30-17
TAVOLA ROTONDA “Dallʼespressione della sofferenza allʼapprendimento dellʼesperienza. Il valore del lavoro di gruppo”.
Coordinano Luciana Bianchera e Giorgio Cavicchioli.
Discussione tra i referenti rappresentanti di Equipe etnoclinica e le istituzioni che hanno collaborato alla sperimentazione.
DIBATTITO CON IL PUBBLICO E CONCLUSIONI
a cura di Simona Di Marco, psichiatra e dirigente medico presso Csm Rimini – Ausl Romagna, Luciana Bianchera, Giorgio Cavicchioli, Salvatore Inglese.
Si può entrare nella riunione in zoom utilizzando questo link:
https://us02web.zoom.us/j/82905666165?pwd=aUZrVlpySmlUQTJWY0JFNEVCbmpmQT09
Mantova capitale del basket giovanile si appresta ad ospitare con 16 squadre in rappresentanza della maggior parte delle regioni d'Italia che parteciperanno alle finali nazionali giovanili dell'Under 17 Eccellenza in programma da lunedì 20 a domenica 26 giugno.
Torna un evento che sancisce la fine di una lunga stagione di competizione regionale ed interregionale, organizzato dal Comitato Regionale della FIP Lombardia, con la collaborazione del Comune di Mantova, il sostegno della Provincia e la disponibilità del Comune di Curtatone, per assegnare il tricolore riservato ai giocatori delle annate 2005 e 2006.
Le gare si disputeranno, tutte con ingresso libero, per i primi giorni di fasi a gironi, presso il Pala Marco Sguaitzer e la Tea Arena di Curtatone, mentre le Final Four di sabato 25 e domenica 26 saranno giocate alla Grana Padano Arena.
A contendersi il titolo italiano intitolato alla memoria di Claudio Monti, grande allenatore giovanile lombardo scomparso prematuramente nei primi anni 2000, ci saranno 16 squadre suddivise in 4 gironi eliminatori. Da lunedì 20 a mercoledì 22 giugno si giocheranno 24 partite - 8 per ogni giornata sui due campi della fase inaugurale - che promuoveranno le vincenti di ogni girone ai quarti di finale di venerdì 24.
Seconda e terza classificata di ogni raggruppamento disputeranno invece uno spareggio secco in programma giovedì che completerà il programma delle Final Eight ad eliminazione diretta. Il tabellone tennistico ad 8 squadre provvederà a stabilire tra venerdì 24 e sabato 25 le protagoniste della finalissima che domenica 26 assegnerà il titolo italiano Under 17 Eccellenza nella suggestiva cornice del Palazzo dello Sport Grana Padano Arena.
Come anteprima alla manifestazione, domenica 19 giugno alle ore 18 in piazza Sordello ci sarà la sfilata di presentazione di tutte le squadre partecipanti.
L'evento è stato presentato giovedì 9 giugno in sala consiliare del Comune di Mantova con interventi del presidente della Fip Lombardia Giorgio Maggi, dell'assessore del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dell'assessore provinciale allo sport Mattia Di Vito, dell'assessore del Comune di Curtatone Matteo Totaro e dei delegati Fip Matteo Siliprandi e Stefano Trazzi. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallacanestro.
QUALIFICAZIONI
1° GIORNATA - 20 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova e Tea Arena Curtatone: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
2° GIORNATA - 21 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova e Tea Arena Curtatone: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
3° GIORNATA - 22 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova e Tea Arena Curtatone: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
SPAREGGI- 23 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
QUARTI - 24 GIUGNO 2022
PalaSguaitzer Mantova: Ore 11.30; Ore 14.00; Ore 16.30; Ore 19.00
SEMIFINALI - 25 GIUGNO 2022
Grana Padano Arena Mantova: Ore 16.30; Ore 19.00
FINALI - 26 GIUGNO 2022
Grana Padano Arena Mantova: Ore 15.30; Ore 18.00
CAMPI DI GARA
PALASPORT MARCO SGUAITZER, Via Rino Gaetano, 2 - 46100 Mantova
TEA ARENA, Via Ferruccio Parri, 8-20 - 4601O Curtatone (MN)
GRANA PADANO ARENA, Via Melchiorre Gioia, 3 - 46100 Mantova
Volontariamente è un progetto promosso dalla Rete degli Informagiovani, con il Comune di Mantova e CSV Lombardia Sud (Centro di Servizio per il Volontariato di Cremona Lodi Mantova Pavia) – con il finanziamento di "La Lombardia è dei giovani - bando 2021" e “Restart Future” - un’iniziativa cofinanziata con le risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili (Intesa 2021), ed è destinato ai giovani dai 15 ai 29 anni che desiderano un’estate in cui volontariato, cura per gli altri, per l’ambiente, per il proprio paese si possano affiancare alle altre attività consuete per cui ogni ragazzo attende l’estate.
Concretamente Volontariamente permette di mettere in contatto Associazioni ed Enti, che durante l’estate sono operativi con le proprie attività, con i ragazzi che desiderano impiegare qualche ora delle proprie vacanze per contribuire al buon funzionamento degli stessi e far crescere le proprie competenze coltivando interessi e passioni.
Il progetto pensato per i giovani del territorio è stato presentato lunedì 6 giugno, presso la sede Csv, in strada Montata 2 a Cittadella, dall’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dall’assessore al Welfare e alle Politiche Giovanili del Comune di Suzzara Alessandro Guastalli, dal consigliere Csv Mirco Dei Cas e da Giacomo Losi di Informagiovani Rete Mantovana.
Le proposte possono spaziare dalla partecipazione ai cres del proprio paese come supporto agli educatori, alla presenza attiva nella realizzazione di eventi estivi, alla partecipazione alle attività destinate alla popolazione anziana, o al sostegno di quelle che si prendono cura dell’ambiente.
Punto di forza dell’edizione 2022 è la capacità di accogliere i ragazzi e le ragazze, ascoltare le loro esigenze e i loro desideri e, dove richiesto, collaborare con le realtà associative del territorio per proporre loro un’esperienza creata “sartorialmente” su misura per le loro esigenze.
Al termine dell’esperienza tutti i ragazzi che hanno partecipato ricevono un attestato che descrive sia il monte ore dedicato all’esperienza che le attività svolte e molte scuole superiori riconoscono i crediti formativi a questa attività.
Il progetto si inserisce nelle attività che la Rete degli informagiovani della provincia di Mantova promuove per sostenere il percorso di crescita dei giovani come cittadini e come persone. “L’imparare a conoscere le proprie attitudini e competenze, il mettersi in gioco in relazioni nuove, anche nel campo del volontariato, è uno dei passaggi strategici per i giovani che sono impegnati nella costruzione del loro futuro. Sempre di più, infatti, il mercato del lavoro ricerca persone motivate, capaci di portare soluzioni, di relazionarsi con i colleghi, di saper comunicare e prendere decisioni” sottolinea Arianna Ansaloni, coordinatrice della Rete e operatore informagiovani del Comune di Suzzara. È una sfida importante che può permettere ai ragazzi, anche giovanissimi, di cominciare ad acquisire quegli elementi che li renderanno protagonisti e orientati nella costruzione del proprio futuro.
“Non solo preparazione alla vita di domani - sottolinea l’assessore al Welfare e politiche giovanili del Comune di Suzzara, Alessandro Guastalli - I Giovani sono i cittadini del presente. La qualità della vita di una Comunità cambia sostanzialmente se sa lasciare spazio per ricevere il contributo dei ragazzi. Entusiasmo, capacità di comunicare in modo più genuino, relazioni più ricche: sono solo alcuni dei benefici che ogni paese riceve quando è capace di chiedere e accogliere la collaborazione dei ragazzi.” Per sottolineare con più forza questa convinzione, l’edizione 2022 del progetto prevede che durante l’estate i Sindaci dei comuni coinvolti e gli assessori alle politiche giovanili andranno a trovare i ragazzi nelle sedi presso le quali saranno impegnati, per raccogliere direttamente e in diretta le loro esperienze, i loro punti di vista, le emozioni e altro ancora, per iniziare un dialogo operativo che, questo è l’auspicio di tutta la rete dei promotori, possa poi proseguire nel tempo e che permetta a questi ragazzi di restare protagonisti della propria città.
“Come Comune di Mantova crediamo fermamente nel ruolo del volontariato come motore di sviluppo sociale e come agente di costruzione di coesione sociale nelle comunità, e ne riconosciamo gli effetti e i benefici sui ragazzi che partecipano ad esperienze di volontariato”. Queste le parole degli assessori alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna e al Welfare Andrea Caprini, nelle quali si rivede anche CSV Lombardia Sud nel suo operare accanto ai giovani.
Volontariamente 2022 è in questi Comuni:
- Alto Mantovano (Comuni di Castiglione d/s, Cavriana, Goito, Guidizzolo, Medole, Monzambano, Ponti s/m, Solferino, Volta Mantovana);
- Curtatone;
- Gonzaga;
- Comune di Mantova con CSV Lombardia Sud che funge da Informagiovani per il territorio di Mantova;
- Ostiglia;
- Pegognaga;
- San Benedetto Po;
- San Giorgio Bigarello;
- Sermide e Felonica;
- Suzzara;
- Viadana.
Tornano le cerimonie della Festa della Repubblica. Giovedì 2 giugno. Le celebrazioni inizieranno alle 11 in piazza Pallone in presenza delle autorità cittadine con l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno Nazionale. Seguirà l’onori ai caduti, la deposizione e la benedizione della corone presso il monumento dedicato ai mantovani “alfieri della Resistenza nei campi di prigionia”.
Alle 11,30 la manifestazione si sposterà nella Sala degli Arcieri di Palazzo Ducale. Qui sarà letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e si potranno ascoltare i saluti del Prefetto di Mantova Gerlando Iorio e affiancato dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi. Subito dopo è prevista la consegna delle Medaglie d’Onore concesse alla memoria dei cittadini mantovani deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e saranno consegnate le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana.
L’accompagnamento musicale nel corso della cerimonia sarà curato dal Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova. Alle 17.30 in piazza Mantegna è in programma il concerto eseguito dalla Banda “Città di Mantova”. L’appuntamento è patrocinato dal Comune di Mantova. Il gruppo bandistico sarà diretto dal maestro Alessio Artoni e potrà contare sulla collaborazione di Silvia Manfrini alla voce e di Stefano Trevisi al piano. Lo spettacolo è gratuito. Il pubblico potrà ascoltare brani che spaziano dal repertorio del compositore mantovano Gorni Kramer, al songbook di Dionne Warwick, dalle sonorità brasiliane di Antonio Jobim a quelle sinfoniche di Ennio Morricone. Sarà un repertorio ricco offerto dal gruppo composto da oltre 40 elementi.