Il Consiglio comunale di Mantova, mercoledì 25 gennaio, ha approvato la decisione della Giunta Palazzi di non concedere alcun condono a chi deve ancora pagare una multa fino a mille euro, già in mano da anni all'Agenzia delle Entrate per la riscossione. Il Comune di Mantova, dunque, non si avvarrà della facoltà concessa dal governo Meloni di stralciare sanzioni e interessi maturati sulle contravvenzioni e sulle imposte non pagate tra il 2010 e il 2015.
La decisione è passata in Consiglio con ventuno voti a favore (quelli della maggioranza e delle consigliere Lidia Bertellini del gruppo misto e Gloria Costani di Saf). I contrari sono stati sei: i consiglieri di minoranza Anceschi, Baschieri, De Marchi, Gorgati, Stefano Rossi e Tonelli. Nessun astenuto.
“Dovremmo stralciare un milione e mezzo di euro, soldi dei cittadini mantovani, senza che i debitori siano obbligati a pagare e senza alcun incentivo a farlo. Oltre a non trovarla eticamente corretta, tale manovra graverebbe sulle casse del Comune, senza ricevere alcun sostegno dal Governo”, aveva spiegato in aula Consiliare il vicesindaco e assessore al bilancio Giovanni Buvoli.
Di seguito la delibera del Consiglio comunale: