E' stata inaugurata sabato 2 aprile alla Casa del Rigoletto la mostra “Attraverso i colori sul confine dell’immaginario” di Paolo Bonetto. Oltre all'autore, alla presentazione è intervenuto il critico d'arte Giovanni Pasetti. Con l’esposizione di oltre 30 opere pittoriche, l'artista ha voluto dare risalto ai lavori più recenti. L’esposizione valorizza la sua estetica che spazia in diverse declinazioni pittoriche. I soggetti indagati abitano nel loro quotidiano, ma nello stesso tempo si immergono in un’atmosfera quasi fiabesca. Nei suoi lavori utilizza materiali quali tela di juta di sacchi di caffè, monete, frammenti di ceramica, lamiere arrugginite, orologi e quant’altro gli viene donato recuperando il vissuto di un oggetto che, appartenuto e poi abbandonato, rivive una nuova identità grazie alla genialità dell’artista.
Bonetto è nato a Lissone (Monza Brianza) nel 1949 dove vive e lavora tuttora. Nel 1970 è iniziata la sua attività di pittore professionista. Ha conseguito numerosi riconoscimenti. Molti suoi dipinti figurano in ambiti museali e collezioni civiche oltre che in luoghi adibiti a culto religioso. Diverse opere sono presenti in numerosissime collezioni private in Italia e all'estero. La mostra nella sede di piazza Sordello 23 rimarrà aperta fino al 1 maggio tutti i giorni dalle 9 alle 18.