"Abbiamo rivolto la nostra attenzione al "sociale" - ha osservato il sindaco Nicola Sodano - perchè il momento lo richiede". La Giunta Comunale di Mantova martedì 27 agosto ha approvato l'apertura dello Sportello Affitti 2013 che sarà operativo dal 2 settembre al 31 ottobre. Allo sportello sarà possibile chiedere un contributo per integrare il canone di locazione dei nuclei familiari che vivono in una situazione di grave disagio economico e richiedono il sostegno per le morosità incolpevoli. Il fondo è cofinanziato dal Comune di Mantova per il 40 per cento e dalla Regione per il 60 per cento.

Il Comune ha stanziato 35mila euro che serviranno per finanziare i contributi nel 2013. E' possibile richiedere i moduli nella sede dell'ufficio casa in via Imre Nagy 17 (1° piano) il martedì e il giovedì dalle 8,30 alle 11,30 e dalle 15 alle 16,30 . L'esecutivo di via Roma ha deliberato di dare il via all'avviso pubblico per formare l'elenco delle persone che svolgeranno lavori socialmente utili retribuiti tramite i buoni. Potranno richiedere i voucer -lavoro coloro che sono assistiti dai Servizi Sociali e sono senza lavoro. A loro saranno affidati compiti che potranno svolgere secondo le capacità individuali. L'avviso sarà pubblicato sul nostro sito istituzionale.

E' stato inoltre preso atto che le associazioni Centro Aperto e il Centro Sociale di Valletta Valsecchi sono in difficoltà a sostenere le spese necessarie per mantenere le attività. "C'era il pericolo che chiudessero - ha sottolineato l'assessore al Welfare Roberto Irpo -. Poichè consideriamo queste esperienze importanti dal punto di vista sociale in quanto svolgono un ruolo fondamentale di aggregazione e di sentinella nei rispettivi quartieri, abbiamo ritenuto di farci carico del 90 per cento delle utenze riguardanti il riscaldamento e l'energia elettrica per i prossimi tre anni".

Infine, la Giunta ha approvato il progetto definitivo per il consolidamento statico del Palazzo dell'Accademia dopo il terremoto dell'anno scorso. L'intervento è finanziato con il fondo di solidarietà dell'Unione Europea ed è utilizzato anche per la messa in sicurezza del patrimonio comunale danneggiato dai fenomeni sismici. Per effettuare i lavori serviranno 240mila euro.