"In questa città si vive di calcio, fatevi onore", hanno detto ricevendoli nella sala consiliare di via Roma martedì 16 luglio. L'attacco è stato ironico quando il primo cittadino mantovano ha invitato gli undici titolari ad alzare la mano e nessuno, ovviamente, s'è azzardato. Gli amministratori hanno sottolineato le aspettative che la città ripone in questo Mantova e ribadito la bontà della scelta di affidare a Bruno Bompieri il titolo sportivo dopo il fallimento di tre anni fa. "La squadra - ha detto Sodano - è in perfetta sintonia con la città che, nonostante la crisi economica, sta cercando di reagire per uscire dal momento difficile".
Tonghini ha fatto gli auguri ai giocatori: "Ricordatevi – ha aggiunto – che rappresentate una città e una provincia che vivono di calcio e che possono vantare numeri difficili da riscontrare altrove". Quindi ci sono stati i ringraziamenti reciproci tra Michele Lodi e il suo predecessore Bompieri, entrambi riconoscenti all'amministrazione comunale. "Lavoro e sacrificio", questo il motto annunciato nel breve discorso dell'allenatore Antonio Sala.