Il Comune di Mantova, primo e unico capoluogo in Italia ad aver reso gratuito i nidi comunali per tutti, con la delibera di giunta di mercoledì 10 giugno, ha ulteriormente aumentato il sostegno anche agli asili nido privati convenzionati.
L’Amministrazione Palazzi procede dunque con le misure previste nel Piano Mantova, per sostenere le attività colpite dall’emergenza Covid-19.
Nella Giunta di mercoledì 10 giugno, l’Amministrazione ha approvato la concessione di contributi agli asili nido privati già convenzionati con il Comune di Mantova, per l'anno educativo 2019/2020, tramite destinazione di un’ulteriore quota parte del fondo nazionale per il sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione 0-6 anni.
La misura, inserita nel Piano Mantova consiste in un sostegno finanziario erogato ai soggetti gestori, di 18 mila euro a copertura parziale delle rette non percepite a causa dell’emergenza Covid-19 nei mesi di aprile, maggio e giugno 2020, da suddividersi tra i sei nidi convenzionati in proporzione ai bambini iscritti residenti nel Comune di Mantova. Gli asili nido interessati dalla misura sono “Arcobaleno”, “Ape Maya”, “Le Coccole”, “Nel parco”, “Ida ed Edgardo Bianchi” e “Mago Merlino”.
“Stiamo aiutando tutti i settori, famiglie e attività - ha affermato il sindaco Mattia Palazzi -. Molti Comuni italiani ci stanno chiedendo le nostre misure, a dimostrazione che il piano Mantova è diventato esempio per tanti Comuni”.
Un contributo di 18.000 euro che si somma ad altri già stanziati dall’Amministrazione, come quello di 25 mila euro per coprire i costi dei nidi nel mese di marzo e i 35 mila euro erogati con la convenzione che il Comune ha stipulato con i nidi privati per ridurre l’importo delle rette. Ricordiamo che per i nidi comunali le rette sono state azzerate dall’Amministrazione.
“L’Amministrazione Comunale – ha detto l’assessore alla Pubblica istruzione Marianna Pavesi – ritiene necessario continuare a sostenere finanziariamente gli asili nido privati convenzionati con il Comune di Mantova, consapevole del grave danno subito a causa della chiusura dovuta all’emergenza Covid-19. Una nuova misura che si aggiunge a molte altre già attuate dalla nostra Amministrazione nell’ambito del Piano Mantova”.
Tale delibera è stata adottata tenendo conto che il protrarsi del periodo di sospensione dell’attività delle istituzioni educative mette a rischio la tenuta stessa dei tanti servizi, in particolare dell’ampio tessuto di quelli privati e degli asili nido privati, con un forte impatto sulla vita quotidiana delle famiglie, sulla crescita dei bambini e sullo sviluppo stesso del sistema rivolto alla fascia da zero a sei anni di età.