E’ stata numerosissima la partecipazione al seminario “La sfida dei condomini: riqualificazione energetica del patrimonio edilizio” organizzato dal Comune di Mantova che si è tenuto martedì 4 febbraio nella sede del Liceo Classico Virgilio. L’appuntamento che si colloca nel progetto europeo Innovate, ha preso il via con i saluti dell’assessore all’Ambiente Andrea Murari.
“Noi sappiamo che solo nella città di Mantova oggi oltre il 30 per cento delle emissioni inquinanti in aria provengono dal riscaldamento domestico - ha sottolineato Murari -. Questo significa che siamo in presenza di edifici vetusti che non sono efficienti dal punto di vista energetico, che sprecano molta energia e che generano inquinamento, oltre che costi spropositati e inutili per le tasche dei cittadini. Abbiamo una grande opportunità per l’ambiente per l’economia che è efficientare la nostra città. Ci sono incentivi importanti. Noi volgiamo dimostrare che cambiare è possibile, oltre che dal punto di vista ambientale, anche dal punto di vista economico”.
La riqualificazione degli edifici residenziali e il miglioramento delle performance energetiche di tutto il comparto residenziale rientrano tra le priorità delle politiche ambientali e di gestione del territorio da parte del Comune di Mantova. Grazie al progetto Innovate l’ente di via Roma intende sviluppare, insieme alle diverse competenze esistenti sul territorio, strumenti per facilitare e supportare gli interventi di efficientamento energetico degli edifici residenziali con conseguente valorizzazione del patrimonio edilizio, riduzione dei consumi energetici e riduzione delle emissioni che aumentano il clima.
Durante la giornata di studio e approfondimento, al mattino si sono registrati gli interventi di esperti qualificati del settore pubblico e privato e, nel pomeriggio si è tenuto il workshop per dare spazio a discussioni e scambi di opinione in merito alla costruzione di un cosiddetto One Stop Shop e per fornire servizi integrati finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici.