Il piano delle alberature del Comune di Mantova prosegue spedito. 300 alberi tra sostituzioni e nuovi impianti metteranno radici nel nuovo bosco di Formigosa, la cui realizzazione dovrebbe parare a breve. Dopo il Forum sulla forestazione urbana che si è tenuto tra fine novembre e inizio dicembre dell’anno scorso, il 2019 si presenta in continuità e non si arresta la corsa per rendere più verde la città. In questi mesi sono ancora in corso le piantumazioni relative al 2018 che si concluderanno entro febbraio. Entro gennaio verranno piantati 260 nuovi alberi in sostituzione dei 221 pioppi abbattuti. Un centinaio di alberi verrà messo a Belfiore, sei all'Isola delle Oche e altri 20 sul Lungolago Mincio. Per febbraio sono, invece, in programma interventi a Lunetta e a Bosco Virgiliano.
A Lunetta saranno messe a ricovero 14 piante tra via Valle d'Aosta e viale Lombardia, mentre a Bosco Virgiliano 15. Piante nuove verranno messe a dimora in piazza Virgiliana (10), via Verona (15), Campo canoa (15) e nei cortili delle scuole materne Collodi (4) e Pacchioni (2). Altri 30 alberi sono stati tati il mese scorso lungo la ciclabile di Lungolago Mincio e sulla Costa Brava. Alla fine saranno 735 le piante messe a dimora secondo il piano 2018, per un investimento di 250mila euro.
Anche quest’anno sarà mantenuto l’impegno a proseguire il piano delle alberature. Aceri, ontani, tigli e salici, specie più idonee all'ambiente urbano, sono stati scelti per sostituire soprattutto pioppi vecchi e non sicuri e per rimboschire altre zone. In tutto sono 16 le aree interessate: oltre a quelle già citate anche i giardini di viale Piave, via Visi e via Mozart, le aiuole di viale Risorgimento, via Ariosto, viale Gorizia, viale Partigiani e viale Fiume, il cortile della scuola Vittorino da Feltre, i giardini interni ed esterni di Palazzo Te. Il piano del Comune per «il rinnovo e la riqualificazione delle alberature urbane» si pone come obiettivo quello di ridurre nell'arco di cinque anni la quantità di pioppi e di piante senescenti, a rischio crollo durante episodi di maltempo, per sostituirli con altre specie dagli apparati radicali che si saldano meglio nel terreno e che, quindi, oggi vengono ritenute più adatte alla città.
Presto verrà realizzato il nuovo polmone verde a Formigosa con 7.100 nuovi alberi che daranno vita ad un vero e proprio bosco urbano. Saranno piantati ciliegi selvatici, frassini, olmi, ontani, pioppi, salici bianchi e tigli selvatici. I lavori prevedono anche l'impianto di molte tipologie di arbusti come il biancospino, la rosa canina, il salice grigio, il nocciolo e il sambuco. Sentieri attrezzati attraverseranno il bosco collegandolo con il centro abitato.
Il progetto prevede anche l'impianto di alberature lungo la sponda del lago Inferiore, un ettaro e mezzo dal Campo canoa verso la ex raffineria. Il costo totale sarà di 438mila euro, 392mila dei quali ottenuti grazie ad un bando della Regione vinto dal Comune. II numero di interventi previsto per il 2019 potrebbe subire ancora modifiche II taglio di pioppi a rischio caduta nel giardino di Belfiore.