Gli utenti potranno richiederla come in precedenza all'ufficio relazioni col pubblico, ma non sarà più il Comune a rilasciarla. Sarà lo Stato a farlo, attraverso l'Istituto Poligrafico, spedendola direttamente a casa del richiedente entro sei giorni lavorativi. Mantova è tra i 200 Comuni in Italia che il Governo nazionale ha coinvolto per sperimentare l'emissione della carta d'identità elettronica di nuova generazione.
Coloro che dovranno rinnovare la carta d'identità in scadenza o comunque chiederne una nuova dovranno recarsi in via Gandolfo con una fototessera e fornire i dati anagrafici. Un'altra novità riguarda l'assenso o meno alla donazione di organi. Lo Stato elaborerà i dati forniti dal Comune e li imprimerà nella carta digitale elettronica che poi invierà a domicilio. Se l'utente preferisce ritirarla in Comune, il Poligrafico spedirà la carta in via GandoIfo. La procedura sperimentale è dettata da ragioni di sicurezza. Il sistema costerà meno: se fino ad oggi per avere la carta elettronica si doveva pagare 21 euro, dal 5 settembre se ne sborserà 20.
Il Comune ha rinunciato ad una parte dei diritti di segreteria. Il Comune dal 2000 ad oggi ha rilasciato 87.300 carte d'identità elettroniche. Quelle cartacee in circolazione attualmente sono appena il 5 per cento del totale e sono in via di estinzione.