Giovedì 28 maggio si è svolto un sopralluogo a quelli che diventeranno i nuovi locali presso il Palazzo Accademico, posti tra via Accademia e piazza Dante. Al termine del veloce tour in presenza di molti accademici e istituzioni, si è svolta una "piccola" cerimonia che il presidente dell'Accademia Nazionale Virgiliana Piero Gualtierotti ha voluto organizzare per "ringraziare l'Amministrazione comunale di Mantova e il sindaco Nicola Sodano per la sensibilizzazione sempre dimostrata – ha detto – e specialmente per averci concesso l'uso gratuito dei locali siti al piano nobile del Palazzo".
Soddisfazione è stata espressa anche dal primo cittadino il quale ha ricordato che il Comune di Mantova, con delibera di Giunta del 4 marzo 2014, ha concesso in uso perpetuo e gratuito all'Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere e Arti, i locali posti al primo piano del Palazzo Accademico. "Una decisione presa per agevolare il lavoro di una importante e prestigiosa realtà culturale mantovana – ha detto Sodano –. L'Amministrazione comunale ha inteso, infatti, favorire l'attività principale dell'Accademia, volta all'incremento degli studi in ogni campo del sapere, alla promozione dell'attività scientifica, all'approfondimento della conoscenza di Virgilio e delle sue opere, nonché della storia di Mantova e del suo territorio e alla cura della Biblioteca Virgiliana". Tutto questo in considerazione anche dell'eccezionalità e grandissimo valore dell'opera svolta dall'Accademia, che nel corso degli anni ha mantenuto aperta al pubblico la Biblioteca Virgiliana e ha promosso numerose iniziative di alto valore culturale, con un'articolata programmazione sovente condivisa con il Comune di Mantova in qualità di patrocinatore. L'amministrazione locale si occuperà delle spese di utenza e di manutenzione ordinaria e straordinaria relative ai locali oggetto della concessine.
In sostanza ci saranno quattro nuove grandi stanze in più, oltre ad un ampio e lungo corridoio comunicante. Un'aula sarà dedicata alla musica, grazie al lascito Zamboni. I locali saranno rimessi in ordine dal Comune che ha stanziato 200 mila euro. Finalmente ci sarà anche l'ascensore. Sodano ha raccontato anche una curiosità. "Senza saperlo, ma per puro caso, la delibera della Giunta comunale porta la data del 4 marzo 2014 – ha detto il primo cittadino –, giorno e mese singolarmente coincidenti con quelli del decreto di istituzione dell'Accademia da parte di Maria Teresa d'Asburgo". L'Accademia nazionale virgiliana, infatti, è stata fondata nel 1767 dall'imperatrice d'Austria. L'assegnazione della nuova ala del Palazzo conferma ancora una volta il forte legame fra l'Accademia, che mette a disposizione del Comune il suo patrimonio, ed il Comune stesso che considera l'Accademia patrimonio della Comunità mantovana. "Da 150 anni - ha ricordato il presidente Gualtierotti -, la sede si era molto ristretta, ma ora sarà possibile ampliare le attività ed esporre molto del patrimonio oggi nascosto". Il presidente, poi, ha ricostruito la storia, le attività e le finalità della preziosa realtà mantovana.
Per ricordare alcuni passaggi storici, nel 1912, la Regia Accademia Virgiliana ha ceduto al Comune di Mantova il Palazzo Accademico nonché l'annesso Teatro scientifico e l'alloggio del custode al pianterreno e contestualmente, col medesimo atto, l'ente pubblico ha concesso all'Accademia in uso perpetuo e gratuito alcuni locali posti al primo piano di Palazzo Accademico, riducendone in parte gli spazi a disposizione. Nel febbraio del 2014, invece, l'istituzione culturale ha richiesto di estendere la propria attività ai locali posti al primo piano di Palazzo Accademico, liberati dal Conservatorio Campiani di Mantova, che ha spostato la propria sede, al fine di una più dignitosa e capiente sistemazione della sede dell'Accademia stessa, della sua Biblioteca storica e dell'incremento dell'attività culturale dell'Istituzione. Da qui la concessione da parte dell'amministrazione Sodano.