L'Accademia del Gusto sorgerà in collaborazione con la Regione Lombardia, la Fondazione Università di Mantova, la Camera di Commercio, la Provincia, l'Associazione industriali, il distretto delle Regge gonzaghesche, ed avrà sede in un'ala in disuso di Palazzo Ducale. Il progetto è stato proposto dalla Sovrintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Mantova, Brescia e Cremona insieme a Slow Food Lombardia.
"Noi ci crediamo - ha sottolineato il sindaco Nicola Sodano -. Lo dimostra il fatto che siamo i primi partner pubblici ad approvare il progetto. La sede di questo centro internazionale del gusto sarà nell'ala lunga di piazza Castello che attualmente non è occupata. Al piano terra saranno allestite le aule, i laboratori didattici, la cucina e i servizi, mentre al primo piano ci saranno altre aule, la segreteria e gli uffici direttivi. Al secondo piano sono previsti altri uffici e la foresteria". Per completare il progetto serviranno 5 milioni di euro. L'investimento consentirà di recuperare i locali che accoglieranno la scuola.
"L'idea di mettere insieme la buona cucina e l'arte - ha aggiunto il primo cittadino - ha un grande significato per tutto il territorio e rappresenta un momento di valorizzazione dell'enogastronomia". Quando ci sarà l'ok dei soggetti che parteciperanno verrà promosso un incontro per presentare il progetto alle Fondazioni bancarie e all'Europa per ottenere i fondi necessari. I corsi di formazione universitaria saranno rivolti ai ragazzi stranieri e italiani che potranno svolgere l'attività didattica in un contesto di grande prestigio culturale, architettonico e artistico.