ll sindaco Palazzi lancia il Bonus Sport Comunale per aiutare le famiglie e avvicinare i più giovani alle varie discipline. Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e l’assessore comunale allo Sport Paola Nobis mercoledì 3 giugno hanno incontrato, in videoconferenza, 43 realtà associative mantovane che operano sul fronte dello sport. Durante il collegamento, oltre alla soddisfazione da parte degli intervenuti per le misure contenute nel Piano Mantova a favore del mondo associativo, sono stati molti gli interventi che hanno avanzato idee e proposte, confermando l’ormai consolidata collaborazione tra mondo dello sport e Amministrazione.
Nel corso dell’incontro il sindaco Palazzi ha annunciato agli operatori l’intenzione di istituire una nuova misura, il Bonus Sport Comunale, un fondo di 50 mila euro che aiuterà a sostenere i costi di iscrizione alle varie discipline delle famiglie che desiderano far svolgere ai propri figli un’attività sportiva. Le rette infatti, specialmente in tempi come questi, possono costituire una barriera per l’accesso allo sport specialmente da parte dei più piccoli.
“Il lavoro quotidiano delle associazioni è per noi fondamentale - ha dichiarato Palazzi - è in gran parte un impegno volontario, senza il quale i nostri bimbi e giovani non avrebbero così tante occasioni e discipline per stare insieme e fare sport. Aiutare loro significa aiutare bimbi e giovani. Significa aiutare tante famiglie”. “Entro giugno - ha annunciato il sindaco - troveremo le risorse per un Bonus Sport del Comune di 50 mila euro, per concorrere, in base all’Isee, alle iscrizioni alle società sportive dei bimbi e ragazzi fino a 17 anni. Riusciremo a sostenere circa 300 famiglie del Comune di Mantova. Lo facciamo perché non vogliamo che le difficoltà economiche impediscano ai bimbi e ragazzi di fare sport. La settimana prossima incontriamo le palestre e anche con loro studieremo forme possibili per aiutarne la ripartenza”.
Il Bonus Sport Comunale renderà più semplice iscrivere i propri bambini, permetterà alle realtà sportive di rivitalizzare la propria attività dopo mesi di blocco, e favorirà la diffusione della cultura sportiva nelle generazioni più giovani.
Tra le idee immediatamente condivise dall’Amministrazione quella di garantire spazi verdi pubblici gratuiti alle associazioni che svilupperanno attività sportive all’aperto.