Piano Mantova. L’acconto Imu del 16 giungo ora può essere pagato anche a rate, senza sanzioni e interessi entro il 16 dicembre, data obbligata del saldo. Il 16 giugno dovrebbero entrare nelle casse del Comune 12,2 milioni di euro, la quota dell’acconto Imu. La giunta Palazzi ha però scelto di consentire ai mantovani di non versare l’acconto il 16 giugno, e di permettere a chi non riesce a pagare l’acconto di farlo a rate, senza sanzioni e interessi entro il 16 dicembre, data del saldo.
Nell’ambito del Piano Mantova l’Amministrazione ha varato una nuova misura rivolta a cittadini e imprese che hanno subito il duro contraccolpo dovuto all’emergenza Coronavirus. Ossigeno dunque a cittadini, imprese, artigiani che hanno ora la libertà di assolvere al pagamento di Imu e Tasi entro fine anno anche in modo frazionato evitando così una maxi rata e non incorrendo nelle sanzioni generalmente previste in caso di ritardo nel pagamento.
A chi si rivolge questa misura?
I beneficiari di questa opportunità sono:
- gli immobili di tipo D, ovvero alberghi, industrie, capannoni artigianali, cinema, impianti sportivi, per queste categorie la manovra vale circa 3, 6 milioni di euro.
- i negozi e le botteghe artigianali, per loro la manovra ha un valore di circa 1,3 milioni di euro
- uffici e abitazioni date in affitto, per un valore di circa 6,7 milioni di euro
- aree fabbricabili e terreni, per un valore di 600 mila euro
Come si accede alla misura?
Sarà sufficiente una comunicazione nella quale si attesta di aver subito un danno a causa dell’emergenza Covid-19. Tale semplice autocertificazione dovrà essere inviata al Comune entro il 30 ottobre.
“In una fase dove la liquidità è il primo dei problemi per privati, imprese e artigiani – ha detto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi –, proviamo a dargli ossigeno facendo il massimo che possiamo fare. Il mio invito è però esteso a tutti gli istituti bancari, più accelerano le procedure per concedere i prestiti previsti dai Dpcm, prima scongiuriamo il rischio che alcune attività non reggano i mesi estivi. Bisogna essere rapidi, la liquidità serve adesso”.
“Ora con questa misura diamo un ulteriore aiuto a cittadini e imprese – ha sottolineato il vicesindaco Giovanni Buvoli – dando la libertà di pagare in un lasso di tempo di 6 mesi scegliendo il momento in cui dispongono di maggiore liquidità, sollevandoli da sanzioni e offrendo la possibilità di frazionare il pagamento”.