Nell mattina di giovedì 7 aprile, in viale Alfieri, nel quartiere Valletta Paiolo, si è tenuto il via dei lavori per la realizzazione della ciclopedonale che collegherà la città con Belfiore. Sul cantiere erano presenti, per un sopralluogo, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, l'assessore comunale Andrea Murari e il presidente del Consorzio MonMart e direttore di Condotte Immobiliare Tommaso Santini, Samantha Olocotino di Coprat e il funzionario dello Sportello unico Stefania Galli. "In nove mesi abbiamo posto fine a dodici anni di chiacchiere – ha detto soddisfatto il sindaco Palazzi -. All'inizio dello scorso novembre abbiamo promesso, in un'assemblea pubblica agli Angeli, che entro marzo si sarebbe sbloccata la situazione della ciclabile e che i lavori sarebbero partiti in aprile. Così è puntualmente avvenuto con le date perfettamente rispettate e, dunque, alle parole sono seguite i fatti. Ora pianificheremo gli altri collegamenti ciclabili".
"L'impresa avrà un anno di tempo per costruirla – ha detto Murari - ma noi ci poniamo l'obiettivo di concluderla in sei-otto mesi". E mentre partono i lavori della ciclabile di Belfiore il Comune sta pensando ad altre piste: "Stiamo valutando la possibilità – ha sottolineato l'assessore - di estendere la rete delle ciclabili a viale Pompilio". Nella zona ci sono già i cartelloni che avvertono la popolazione dell'opera pubblica commissionata dal consorzio MonMart, con tanto di tracciato che dal rondò di Pradella, correndo sul lato sinistro, attraversa il cavalcavia per poi collegarsi al tratto di pista già esistente sull'altro lato che porta agli Angeli. Una volta realizzata, la ciclabile collegherà i quartieri di Valletta Paiolo, Pompilio e Dosso del corso con il parco di Belfiore. A realizzare la pista sarà la società Condotte di Roma, che il 29 marzo scorso ha avuto dal Comune il permesso a costruire. L'impresa si accollerà il costo dell'opera (950mila euro) che avrebbe dovuto essere realizzata nel 2004, nell'ambito della convenzione urbanistica per il piano attuativo monsignor Martini.
Sul cavalcavia la ciclabile avrà tre attraversamenti di cui uno, quello a Belfiore (in fondo alla discesa all'incrocio con via Pisacane), regolato da un semaforo a chiamata per garantire la sicurezza dei ciclisti. Gli altri due attraversamenti in corrispondenza degli incroci con viale Pompilio e con strada Dosso del Corso saranno protetti così come l'intero tracciato. Un guard rail, naturalmente, dividerà la pista dalla strada. La ciclabile sarà a doppio senso di marcia; la corsia sarà larga 2,5 metri per quasi tutto il percorso, e 2 metri sul ponte. Attualmente, lungo viale Alfieri è stata completata la posa delle reti che delimitano il cantiere, alla base della scarpata del cavalcavia. Il primo intervento, nei prossimi giorni, riguarderà le indagini per scoprire eventuali ordigni bellici nei pressi del ponte; poi si procederà a stralci, d'accordo con la Polizia locale per non interrompere il traffico sul cavalcavia.