L'evento è stato presentato martedì 9 giugno nella sede comunale di via Roma. Ne hanno parlato Giorgio Bini insieme al figlio Andrea: "Lo scopo sarà quello di riscoprire la tradizione culinaria mantovana – ha sottolineato Bini -. La nostra cucina è una delle più tradizionali in Italia e noi mantovani dobbiamo tutto a Bartolomeo Stefani, colui che ha inventato la cucina dei Gonzaga. Noi abbiamo non l'abbiamo copiato, abbiamo preso spunto e seguito i suoi consigli". "Fossi io il sindaco - ha aggiunto il sindaco Nicola Sodano - lo farei a Palazzo Te, ma deciderà il nuovo sindaco". La location, pertanto, è ancora da mettere a punto. Anche secondo il presidente della Provincia Alessandro Pastacci e il sindaco di Bigarello Barbara Chilesi hanno confermato la validità del progetto.
Durante tutto il periodo della manifestazione la buona cucina e le produzioni territoriali saranno esposte in vetrina grazie al progetto "spazio al cibo", organizzato dall'associazione Rum Mantova, che punta ad "abitare" diverse vetrine sfitte con esposizioni dei nostri piatti tipici. L'evento più importante sarà uno show culinario a cura della chef Vera Caffini (dell'Aquila Nigra) e del conduttore Patrizio Roversi, durante il quale saranno svelate ricette, aneddoti e segreti dei grandi autori della cucina mantovana.
Oltre al Comune di Mantova, sono coinvolti quelli di Castelbelforte, Bagnolo, Castel d'Ario, San Giorgio, Roncoferraro, Roverbella e Villimpenta. Nel progetto sono state interessate anche le scuole Pitentino e Bonomi, oltre che al Parco del Mincio, garante del paesaggio naturalistico. Protagonista assoluto sarà il "Riso Vialone Nano mantovano", il cibo per eccellenza, la cui storia sarà per così dire celebrata il giorno 8 con un convegno a San Giorgio. Il venerdì ci sarà un tour alla scoperta del riso tra aziende, corti e degustazioni varie da Mantova fino a Roverbella, passando per Bigarello. Il giorno dopo, quindi, il sabato l'appuntamento è a Roncoferraro con un tour nelle varie corti alla scoperta della lavorazione, coltivazione e degustazione del riso.
L'appuntamento principale, quello più mediatico, sarà in programma il giorno 11 con lo showcooking presentato da Roversi insieme ad un'eccellenza della cucina mantovana, Vera Caffini, chef dell'Aquila Nigra. Gli eventi sono cofinanziati dalla Provincia di Mantova, nel Sistema Mantova per Expo, con il sostegno di Regione Lombardia, in collaborazione con la Strada dei vini e dei sapori mantovani. Il soggetto attuatore e capofila è l'Ecomuseo della Risaia, dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano.
A livello provinciale sono in programma convegni scientifici, visite guidate, on the road, laboratori sensoriali, food show lab e live cooking show. A maggio si è svolto l'evento a San Benedetto Po e Oltrepò ("La via lattea: parmigiano e grana") ai blocchi di partenza, dal 14 al 17 giugno nell'Asolano sarà proposta "La religione del tortello", dal 9 al 12 luglio a Sabbioneta e Oglio Po si potrà percorrere "La via del melone mantovano Igp", dal 6 al 9 agosto a Castellaro Lagusello e Colline Moreniche invece si incontrerà "La strada dei vini".