"Una prima grande emozione che poi continuerà con l'inaugurazione del 25 novembre e il giorno seguente con l'apertura al pubblico", queste le prime parole del sindaco di Mantova Nicola Sodano di fronte all'apertura della "prima cassa" arrivata a Palazzo Te contenente un quadro dell'artista Joan Mirò. Opera che, assieme ad altre 52, sarà all'interno delle Fruttiere per la mostra "Joan Mirò. L'impulso creativo", esposizione che sarà aperta al pubblico dal 26 novembre fino al 6 aprile del prossimo anno. Le prime casse sono arrivate nella villa giuliesca lunedì 17 novembre e così il sindaco Sodano, affiancato dal presidente del Centro Te Graziano Mangoni e dal direttore di Palazzo Te Stefano Benetti, ha assistito all'apertura della prima cassa. L'opera in questione, "Senza Titolo" (Acrilico su tela, 162,5 x 130,5 cm), è l'immagine simbolo dell'esposizione mantovana, dato che appare sui manifesti e le locandine dell'evento. "Siamo sicuri che questa mostra sarà un successo – ha detto Sodano –, e che la città tornerà al centro dell'attenzione nazionale ed internazionale". Inoltre, è stato possibile ammirare anche un altro dipinto dell'artista catalano dal titolo "L'oiseau s'envole vers l'ile deserte" (1966).
Si apre, dunque, mercoledì 26 novembre alle Fruttiere di Palazzo Te la mostra "Mirò" con 53 opere del grande artista catalano tra cui olii di sorprendente bellezza, arazzi coloratissimi ma anche terracotte, bronzi, disegni. Saranno ricostruiti anche gli Studi Sert e Son Bote, i luoghi nei quali l'artista catalano creò i suoi capolavori, con tutti gli oggetti, i pennelli e gli strumenti che Mirò usava durante il processo creativo e che si sono conservati grazie all'attività della Fundacio Pilar i Joan Mirò: un excursus nella produzione artistica di uno dei pittori che più ha influenzato le avanguardie europee.
Promossa e organizzata dal Comune di Mantova, la mostra è realizzata in collaborazione con Fundació Pilar i Joan Miró di Palma di Maiorca e curata da Elvira Cámara López, direttore della Fondazione. L'esposizione Mirò, pensata per la città di Mantova, accompagna il visitatore nel processo creativo di Joan Miró attraverso le diverse tecniche, mezzi e materiali che utilizzò. Lo spazio espositivo sarà suddiviso in quattro aree tematiche: il gesto e la grafica, la forza espressiva del nero, il trattamento del fondo come punto di partenza creativo, e l'ultima, la sperimentazione materica. L'importanza di questa mostra è sottolineata dal fatto che all'inaugurazione del 25 novembre a Palazzo Te saranno presenti, oltre alla curatrice della mostra, Elvira Cámara López, il sindaco di Palma di Maiorca, Mateo Isern e il nipote dell'artista, Joan Punye.